Martedì 24 ottobre a San Martino in Rio è prevista la presentazione di “Cent’anni di rettitudine. La storia del comandante Diavolo e del processo don Pessina”, libro scritto da Fausto Nicolini e Massimo Storchi dedicato alla storia di Germano Nicolini, partigiano, nome di battaglia “Diavolo”.
Il libro narra le vicende legate all’uccisione di Don Pessina, che videro, suo malgrado, Germano Nicolini protagonista. Una delle pagine più controverse del dopoguerra, che narrano l’ingiusta accusa e condanna al giovanissimo primo Sindaco di Correggio e la successiva, agognata, riabilitazione (siamo nei primi anni ’90).
Esattamente a tre anni dalla scomparsa di Germano Nicolini (Fabbrico 26/11/1919 – Correggio 24/10/2020) la serata sarà l’occasione per ricordare la storia di un uomo straordinario, che con grande determinazione ha combattuto prima per la nostra libertà, poi per rivendicare la propria innocenza. Ripercorreremo una storia di manipolazioni, menzogne e omissioni, ma conosceremo anche la generosità, l’intelligenza e la rettitudine che hanno caratterizzato la vita di Germano Nicolini. Il volume, edito da Gaspari, conta sulla prefazione di Giuliano Pisapia e la postfazione di Frediano Sessi.
L’appuntamento è alle 21 in Sala d’Aragona, nella splendida cornice della Rocca Estense. L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale di San Martino in Rio e dall’ANPI locale in collaborazione con Istoreco, si aprirà con i saluti del sindaco Paolo Fuccio, mentre i due autori del libro, Fausto Nicolini e Massimo Storchi, dialogheranno con il giornalista Pierluigi Senatore. L’ingresso è libero.
