Adempimenti in materia antimafia per i titoli edilizi, atti di accordo e convenzioni urbanistiche
Con Delibera di Giunta Comunale n.80 del 16/06/2016 il Comune di San Martino in Rio ha aderito al “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dell’edilizia privata e dell’urbanistica”, sottoscritto in data 22/06/2016 dalla Prefettura e dai Comuni della Provincia di Reggio Emilia.
Con Delibera di Giunta Comunale n.119 del 28/10/2021 è stato approvato l’Addendum al “Protocollo di legalità” e di conseguenza è stata aggiornata la relativa modulistica che si provvede a pubblicare.
Adempimenti in materia di antimafia PDC
Sono state approvate modalità procedurali e disposizioni organizzative d’attuazione, con particolare riferimento ai Permessi di Costruire:
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- modulo “Antimafia PDC Richiedente titolo”
- modulo “Antimafia PDC Impresa esecutrice”
- modulo “Comunicazione impresa esecutrice PDC”
- modulo “Cambio intestazione PDC SCIA”
- modulo “Dichiarazione iscrizione CCIAA“
- modulo “Dichiarazione familiari conviventi“
- modulo “modifica assetti proprietari“
Procedimento Verifica Antimafia per Permesso Di Costruire:
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- acquisizione dell’informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.) per tutte le istanze di PDC, relativamente alle imprese esecutrici dei lavori e i richiedenti titolo edilizio, se imprese individuali/società, che non siano iscritti alla White List contro le infiltrazioni mafiose – DPCM 18 aprile 2013;
- acquisizione dell’informazione antimafia dei cambi di intestazione dei PDC;
- acquisizione dell’informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.) nei confronti dei soggetti cessionari a qualunque titolo dei contratti di esecuzione dei lavori in tutti i casi in cui il cedente risulti destinatario di una informazione antimafia interdittiva o del diniego di iscrizione alla white list.
Adempimenti in materia di antimafia SCIA/CILA/CILAS:
Sono state approvate modalità procedurali e disposizioni organizzative d’attuazione, con particolare riferimento al 10% delle Segnalazioni Certificate Inizio Attività, delle Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata e delle Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata SUPERBONUS presentate individuate tramite sorteggio informatico, indipendentemente dal valore dei lavori.
Per le SCIA con opere superiori a € 150.000,00 verrà acquisita anche la comunicazione antimafia.
Infine verrà acquisita l’informazione antimafia nella percentuale prevista dall’addendum, ai cambi di intestazione delle SCIA, (nella misura complessiva del 10%)
Segnalazione Certificata di Inizio Attività/Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata:
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- modulo “Antimafia SCIA CILA Richiedente titolo”
- modulo “Antimafia SCIA CILA Impresa esecutrice”
- modulo “Antimafia SCIA CILA inizio lavori differito”
- modulo “Cambio intestazione PDC – SCIA”.
- modulo “Dichiarazione iscrizione CCIAA“
- modulo “Dichiarazione familiari conviventi“
- modulo “modifica assetti proprietari“
Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata SUPERBONUS:
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- modulo “Antimafia CILAS Richiedente titolo”
- modulo “Antimafia CILAS Impresa esecutrice”
- modulo “Dichiarazione iscrizione CCIAA“
- modulo “Dichiarazione familiari conviventi“
- modulo “modifica assetti proprietari“
Procedimento verifica antimafia per la Segnalazione Certificata di Inizio Attività la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata e la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata SUPERBONUS:
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- acquisizione dell’informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.) per un campione pari al 10% delle SCIA, CILA e CILA SUPERBONUS presentate indipendentemente dal valore dei lavori, relativamente alle imprese esecutrici dei lavori e i richiedenti titolo edilizio, se imprese individuali/società che non siano iscritti alla White List contro le infiltrazioni mafiose – DPCM 18 aprile 2013;
- acquisizione della comunicazione antimafia (di cui all’art 87 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.) per le SCIA con opere superiori a € 150.000,00 relativamente alle imprese esecutrici dei lavori e i richiedenti titolo edilizio, se imprese individuali/società che non siano iscritti alla White List contro le infiltrazioni mafiose – DPCM 18 aprile 2013;
- acquisizione dell’informazione antimafia nella percentuale prevista dall’addendum ai cambi di intestazione delle SCIA, (nella misura complessiva del 10%);
- acquisizione dell’informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.) nei confronti dei soggetti cessionari a qualunque titolo dei contratti di esecuzione dei lavori in tutti i casi in cui il cedente risulti destinatario di una informazione antimafia interdittiva o del diniego di iscrizione alla white list.
Adempimenti in materia di antimafia atti d’accordo ex art 11 L. 241/1990, atti negoziali di cui al capo II, titolo IV, della L.R. n. 24/2017, accordi operativi di cui all’art. 38, convenzioni urbanistiche di cui all’art. 53 della medesima L.R. e PUA/PPC comportanti la realizzazione di opere di urbanizzazione da acquisire al patrimonio comunale
Sono state approvate modalità procedurali e disposizioni organizzative d’attuazione, ed in particolare con riferimento ad atti di accordo e convenzioni urbanistiche, senza distinzione di importo lavori, così come precisato:
Procedimento verifica antimafia per atti di accordo e convenzioni urbanistiche
- richiesta di informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D. Lgs. n. 159/2011) per tutti i soggetti (compresi i cessionari a qualunque titolo), se imprese individuali o società, che debbano sottoscrivere atti di accordo di cui all’art 11 della L 241/1990, atti negoziali di cui al capo II, titolo IV, della L.R. n. 24/2017, accordi operativi di cui all’art. 38, procedimenti unici di cui all’art. 53 della medesima L.R. e convenzioni urbanistiche per l’attuazione dei piani urbanistici attuativi d’iniziativa privata o pubblica (PUA) e/o dei progetti planivolumetrici convenzionati (PPC) che comportino la realizzazione di opere di urbanizzazione che, una volta realizzate e collaudate, verranno poi acquisite al patrimonio comunale.
Normativa
D.Lgs. 6/09/2011 n.159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche’ nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136.
Protocollo di intesa tra la Regione Emilia Romagna e le Prefetture dell’Emilia-Romagna, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 1529 del 24/10/2011 e firmato il 5/03/2012.
Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dell’edilizia privata e dell’urbanistica”, sottoscritto dalla Prefettura e dal Comune di Reggio Emilia in data 19/11/2015 (P.G. n. 55969 del 23/11/2015) e relativo Addendum.
Legge Regionale 28 Ottobre 2016, N. 18 Testo Unico per la promozione della Legalità e per la Valorizzazione della Cittadinanza e dell’economia Responsabili.
Delibera di Giunta Comunale I.D. n.80 del 16/06/2016
Delibera di Giunta Comunale I.D. n.119 del 28/10/2021