Al termine del trattamento larvozanzaricida condotto in data 14/7/2023, nell’ambito del programma di prevenzione predisposto dall’Amministrazione Comunale DI San Martino in Rio, si è ritenuto opportuno e necessario effettuare un controllo sull’attività svolta dalla Ditta incaricata per valutare l’impatto delle iniziative messe in atto, anche dalla popolazione, per prevenire
l’infestazione della zanzara tigre
Il linea con le indicazioni regionali e dell’Azienda Ausl, sono stati programmati 5 trattamenti in tutti i tombini del territorio urbano, capoluogo e frazioni; trascorsi cinque giorni dalla realizzazione del 3° intervento, per verificarne l’efficacia, l’Ufficio Ambiente coadiuvato da un Tecnico specializzato in Entomologia, ha effettuato una serie di prelievi di acqua con apposito attrezzo in 15 caditoie allagate dislocate in quattro zone diverse zone del territorio (corrispondenti a un significativo campione per potere ottenere una buona valutazione) al fine di valutare la presenza di larve e l’eventuale entità.
In tutte e 15 le caditoie campionate non sono state rilevate larve di nessun stadio, segno evidente che il trattamento ha funzionato in modo significativo.
Vista la disponibilità di diversi cittadini, tra i quali anche qualcuno che aveva segnalato problemi di focolai all’interno del proprio giardino, sono stati contestualmente eseguiti controlli anche su alcune caditoie di privati, dove sono stati riscontrati elevati livelli di infestazione laddove non era stato eseguito il trattamento antilarvale.
Considerato che il suolo del nostro territorio è per il 35% di proprietà pubblica e per il restante 65% di proprietà privata, emerge con forza l’importanza di mettere in campo un’azione preventiva coordinata pubblico-privato per limitare il più possibile focolai e zone di infestazione dai fastidiosi insetti. Si ricorda inoltre che, salvo espressa autorizzazione dell’Azienda AUSL, i trattamenti adulticidi sono severamente vietati.