Ripartono dal 1° ottobre 2022 e fino al 30 aprile 2023 le misure previste dalla Regione Emilia-Romagna per combattere l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.
Con Ordinanza del Sindaco n. 63 del 27 settembre 2022, entrano in vigore a San Martino in Rio le misure anti smog rientranti nel PAIR 2020 della Regione Emilia Romagna, per la qualità dell’aria ed il progressivo allineamento ai valori fissati dall’Unione europea.
Di seguito la sintesi delle misure previste:
LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE
dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, divieto di circolazione nelle aree urbane dell’abitato di San Martino in Rio:
- nel periodo 01/10/2022 – 30/04/2023, per i seguenti veicoli privati:
– veicoli alimentati a benzina EURO 0, EURO 1 ed EURO 2
– veicoli alimentati a GPL/benzina o metano/benzina 0 ed EURO 1
– veicoli diesel EURO 0, EURO 1 ed EURO 2
– ciclomotori e motocicli EURO 0, EURO 1
- nel periodo 01/01/2023 – 30/04/2023, anche per i seguenti veicoli privati:
– veicoli diesel EURO 3
Sono previste deroghe che sono dettagliate all’interno dell’ordinanza.
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO DOMESTICI
nel periodo 01/10/2022 – 30/04/2023, in tutto il territorio comunale divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “3 stelle” e focolari aperti o che possono funzionare aperti.
ABBRUCIAMENTO RESIDUI VEGETALI
nel periodo 01/10/2022 – 30/04/2023 divieto di abbruciamento dei residui vegetali.
MISURE VALIDE TUTTO L’ANNO
– divieto di installare generatori a biomassa legnosa con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe “4 stelle”;
– obbligo di utilizzare, nei generatori di calore a pellet di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW, pellet certificato conforme alla classe A1;
– divieto di installazione e di utilizzo di impianti per la climatizzazione invernale e/o estiva in spazi di pertinenza dell’organismo edilizio, in spazi di circolazione e collegamento comuni a più unità immobiliari;
– obbligo di chiusura delle porte di accesso al pubblico da parte di esercizi commerciali.
In caso di emergenze comunicate da ARPAE a seguito del peggioramento della qualità dell’aria:
– in tutto il territorio comunale divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “4 stelle”
– in tutto il territorio comunale la temperatura negli ambienti di vita riscaldati non deve superare i seguenti valori massimi:
- 19°C (+ 2°C di tolleranza) negli edifici adibiti a residenza, a uffici, ad attività ricreative e di culto, ad attività commerciali e ad attività sportive;
- 17°C (+ 2°C di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali salvo indicazioni maggiormente restrittive legate ad altre misure di carattere nazionale.
Sono esclusi ospedali, cliniche e case di cura, edifici adibiti ad attività scolastiche.
– in tutto il territorio comunale divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
Ordinanza n. 63 del 27 settembre 2022
Maggiori informazioni “Liberiamo l’aria”